Piazzetta Achille Ardigò. In via Zamboni, davanti alla Chiesa di San Donato. È il riconoscimento che l’Associazione Achille Ardigò aveva richiesto al Comune di Bologna – e che il Consiglio e la Giuntaha Comunale hanno concesso in modo unanime dopo un sentito dibattito – per la persona e lo studioso dei diritti sociali, dei ‘piccoli gruppi’ contrapposti ai poteri forti. Ardigo è stato per Bologna non solo un grande maestro del pensiero sociologico moderno, ma un teorico (e un promotore) di una pratica sociale a difesa dei cittadini dall’invadenza del sistema. Un grande bolognese scomodo, che, per questa ragione non ha avuto in vita quei riconoscimenti importanti che finalmente la sua città gli sta dando.