I volontari della Confraternita di Bologna hanno dato assistenza sanitaria a 3000 poveri nel 2011

Ieri, su La Repubblica Bologna, Il Presidente della Confraternita di Bologna ha ricordato alla città che l’Ambulatorio Biavati di Strada Maggiore 13, gestito dai medici volontari della stessa Associazione, ha assistito gratuitamente, nel 2011, 3000 persone in condizioni di grave povertà (mendicanti, immigrati senza casa, gente senza fissa dimora). Sono parte di quel popolo invisibile che ogni domenica mattina affolla la chiesetta di San Donato di via Zamboni per la colazione offerta dai volontari della Caritas. L’Ambulatorio Biavati è aperto tutti i giorni dalle 17 in poi, anche il sabato, la domenica e il giorno di Pasqua e di Natale. Chi ha bisogno va e trova risposta. E se provassimo ad allestire strutture analoghe nel servizio pubblico?

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