Leggo, con stupore, diversi interventi a favore di un mantenimento del punto di prenotazione elettronicamente Cup Metropolitano nell’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna. La domanda che tutti dovrebbero porsi – politici, amministratori in primis – è un’altra: perché dovremmo togliere dal più importante ospedale di Bologna la possibilità ai cittadini di prenotare con il Cup Metropolitano una visita o un esame diagnostico? Questa opportunità esiste dal 1990, cioè da quando Bologna, prima in Italia e in Europa, ha realizzato un sistema unificato di prenotazione Cup a dimensione metropolitana (quando ben lontana era la prospettiva della Città Metropolitana!). L’Azienda Ospedaliera S. Orsola M. fu tra le quattro istituzioni che, assieme al Comune di Bologna, il Rizzoli e la Ausl bolognese, parteciparono attivamente al progetto innovativo, poi imitato in tutta le città italiane e perfino in in quelle Europee. Spero vivamente che la proposta di mettere negozi al posto dei punti Cup negli ospedali faccia parte del repertorio estivo.